giovedì 9 febbraio 2012

L'esercito delle food blogger



Quando si dice che le cose migliori spesso capitino per caso ( e come sottolinea il maestro Shifu di Kung Fu Panda: il caso non esiste...) vogliamo raccontarvi una storia che come le migliori favole comincia così:
C'era una volta una giornalista/cenerentola che era stata invitata ad un ballo, lontana da casa sua, dalla sua regione, dai suoi affetti, finalmente libera dai domiciliari, non era ancora ancora salita sul treno con il suo trolley carico di speranza che già saltellava cinquettando “ma vieni ma vieni....libera sono libera....”.
Provate voi a vivere in balia di due belve amorose e dudu e dadadà, tu che vorresti fare la giornalista di lavoro, ma che in realtà ti trovi costretta dalle necessità a fare la tassista per loro, quando arriva un invito che sia del principe azzurro, della strega cattiva, o dei migliori chef sulla piazza, non ti rimane che una cosa da fare: scappare, d'altro canto quando il lavoro chiama..chiama, è come il Natale: quando arriva arriva.
Così messi i primi due straccetti di voile che ti capitano sotto tiro (uno dei quali ancora con la targhetta attaccata) e un paio di decoltè tacco 12 in borsa, dimenticandoti delle calze, ma fregasega se fuori c'è -3. al massimo ti congeli, m'infilai in un treno dalla selva scura che la diritta via era smarrita (pure le citazioni dantesche tzè....).
Arrivata allo Sheraton diciamo che la giornata non era cominciata proprio sotto i migliori auspici una bella litigata telefonica in diretta con la mamma, mentre un'ignara food blogger all'interno dello stesso ascensore commentava così “ o speriamo che questa non sia la chef....è incazzata nera...”, fuori la nebbia dentro un giramento a elica che manco un motore a 350 cavalli.
Tutto ciò però si è magicamente volatilizzato nel momento esatto in cui ho varcato la soglia della mia camera e mi sono ricordata di essere lì per il ballo della sera, e soprattutto ho visto quel bellissimo vassoio con il bollitore e tutte le bustine di caffè solubile e le mie adorate pannine, così me ne sono sparate subito due tazze, caffeina più latte uguale love and peace forever.
E poi come un fulmine a ciel sereno, un raggio di sole mi sono apparse loro, tutte insieme, tutte magnificamente toscane, tutte superdotate di macchine fotografiche da paura e accessoriate di un sorriso scaldacuore: è stato amore a prima vista.
E che ci volete fare, diceva Vasco, non sarò normale, ma la voglia di fare qualcosa insieme (di culinario) mi è venuta subito, varcata la porta dell'ascensore con il vestito da principessa e le tette di fuori sono stata salvata dalla fatina rosa Laura Martelli che con un foulard di seta nero ha coperto le mie nudità svettanti e mi ha ridato la carica giusta per affrontare la serata.
E che serata, una tavolata così chi se la dimentica più...tra battute, risate, racconti di vita, Non ci resta che piangere, e Benigni e Troisi è nata un'intesa perfetta: Laura Adani, Aurelia Bartoletti, Simona Cherubini, Laura Martelli, Sue Ellen Mannori, Elena Policella e l'artista dei formaggi Paolo Pacenti: un matrimonio perfetto.
Tornata a casa mi è rimasta la voglia di ripartire e di fare qualcosa che ci potesse far incontrare di nuovo, nasce così il  nostro progetto segreto...fatto di spezie, di cioccolato e frutti di bosco, di peperoncino e cannella.....se volete conoscere il seguito basta solo aspettare vi stupiremo in libreria con gli effetti speciali :)

9 commenti:

  1. Prima di partire per un "lungo" viaggio porta con te la voglia di non "tornare più" recita una delle mie canzoni preferite e guarda caso la canta una toscanaccia (irene grandi)
    Belle è dire poco, bellissime ed elegantissime e soprattutto preparatissime!!
    Donne stupende :***
    Marzia

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  2. ma grazie Marzia l'unione fa la forza ne sono profondamente convinta :)

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  3. La conosco quella sensazione di libertà. Della serie smazzatevela voi con il prendi e accompagna prepara la cena apparecchia-sparecchia-fai i piatti e tutta l'amabile routine familiare... una parola campeggia nell'euforia di quell'istante LIBERA!!!!
    poi il resto è magia assicurata allo stato puro conosco parte di quelle amiche lì ahahahah
    *
    Cla

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  4. verooooooooooooooooooo pura magia :) io l'ho riscoperta proprio grazie a loro era da tanto che non stavo bene così..ho riso del nulla senza pensieri :)

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  5. Irene, Marzia, Claudia....siamo tutte 'frutto' di quella magia che a volte si scatena quando meno te l'aspetti.....
    la sensazione di libertà e di vera complicità con le amiche nuove, nuovissime o di sempre è una esperienza che deve essere ripetuta più e più volte....ci siamo capite donne mie belle, donne?????
    vi abbraccio
    la vostra
    Pippi!!!!

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  6. ma vogliamo parlare della fotografa???ahahahah bellissimo post!

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  7. la fotografa ha fatto un capolavoro oro oro oro :))))))) è un caso se è una meravigliosa food blogger pure lei ???????? io in confronto ai vostri blog mi sento piccolaaaaaaaa :)

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  8. scrivi un sacco bene!!!!! divertente, fresca, frizzante...Bravissima!

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